Sezione di tronco di maggiociondolo:
Interessante, ma lo preferisco sempre non tagliato:
Maggiociondolo tagliato
Sezione di tronco di maggiociondolo:
Interessante, ma lo preferisco sempre non tagliato:
Strage di camosci in Marzola
Stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzistronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi stronzi
(post scritto da "Trentino...wilderness?")
(a scanso di equivoci)
(post scritto da "Trentino...wilderness?")
(a scanso di equivoci)
Cascate del Nardis
Ovviamente d'inverno son ghiacciate e in tarda primavera sono alla massima potenza...
Carlos Ruiz Zafòn - Il gioco dell'angelo
Si sente parlare spesso di Zafòn e delle sue opere, quindi ero curioso di conoscerlo.Lo faccio con questo romanzo, e vi dico già da subito che mi è scomparsa - completamente - la voglia di approfondire la lettura di qualsiasi altra opera dello spagnolo.
Se dovessi definire questo libro, direi: "troppo".
Ma non "troppo bello" nè "troppo brutto". Casomai "troppo lungo" e anche un po' furbo, come se si cercasse volutamente di scrivere un bestseller.
La storia in sè è confusa, ci mette lo zampino il diavolo [un angelo caduto...vedi titolo], la Barcellona degli anni Venti è ben descritta e Zafon sa scrivere, ma è il contorno [e ce n'è tanto] che non mi convince.
L'unico momento di pregio è verso metà libro negli scoppiettanti dialoghi tra il protagonista e Isabella [poi torneranno ad appiattirsi, purtroppo].
Questa è la recensione [piuttosto diplomatica] di Wuz, questa è un'altra, scovata in rete, che mi sembra più vicina alla mia opinione :)
Agritur - Malga Caserina di Dentro
Pochi metri di distanza da ponte Conseria, Val Campelle: praticamente potrebbero darmi la cittadinanza onoraria [che spocchioso che sonoooo].Questa malghetta mi ha sempre sfamato egregiamente e con poca spesa. Il Lenzi ha una stalla tenuta benone e se ha tempo vi fa vedere come si fa il formaggio.
Unico neo: anni fa una delle loro vacche mi ha spruzzato un po' di cacca sull'auto parcheggiata prima del ponte [ma siamo poi sicuri che sia stata davvero una mucca?] :)
The hurt locker
[info varie da mymovies.it, come al solito]Sto seriamente pensando che la Bigelow è la regista più cazzuta e figa che conosca.
Ha una filmografia ancora scarna, ma vi basti sentir nominare quel capolavoro di "Point Break": anche il resto dei suoi lavori è di alto livello.
The hurt locker non racconta niente di nuovo: la vita dei soldati americani in Iraq. Però - e qua mi contraddico subito - lo fa con stile, con piccoli particolari, dettagli, approfondimenti dei personaggi che nelle altre pellicole del genere non ho trovato.
Cult movie [e infatti, o lo si ama o lo si odia]
Agriturismo trentino, successi ad Arezzo
Questo blogghetto parla di un paio di agritur [non sempre bene, tra l'altro] e ... eccoli in finale ad Arezzo
[finale de che, mi chiederete. Boh :) ]
La darsena "ex Dalmieri"
Dovete sapere che un regio decreto austroungarico [ora magari sbaglio terminologia, comunque se passate dal lungolago di San Cristoforo trovate la targa] consente la pesca ai soli residenti delle frazioni sul lago [mi par di averla capita così...ma forse ai pochi eletti è consentito un certo tipo di pesca? ehm]
Insomma, la darsena si costituisce di alcuni ricoveri per le barchette e di una costruzione più grande, sempre in legno, ideata per le riparazioni e manutenzioni.
Unico esempio in tutto il Trentino.
Visitabile, ma solo dall'esterno, e in effetti potrebbero valorizzarla di più [visto che ultimamente ogni occasione è buona per metter un cartellone di promozione turistica...]
Medil
Nucleo rurale fassano raggiungibile solo a piedi con una scarpinata su sentiero erto :)
Pare derivi il proprio nome dal dialettale mede = mucchi di fieno
Pare derivi il proprio nome dal dialettale mede = mucchi di fieno
Immagino sia grazie a ciò che - fortunatamente - il borgo si è conservato fino ad ora nelle sue tipicità architettoniche [miii come parlo en ponta :) ]
Una misteriosa figura al limitare del lariceto
Se ricordate il post sulla luce misteriosa...qui vi fornisco un'altra lampante testimonianza sulla mia vista orba :)
Escursioncella nel Lagorai, colori stupendi, entro in un valloncino aperto e, sull'altro versante, mi sembra di vedere un cacciatore seduto immobile. Zoom al massimo, mica ci arrivo ... guarda meglio ... avvicinati lentamente ... ... era un tronco.
Escursioncella nel Lagorai, colori stupendi, entro in un valloncino aperto e, sull'altro versante, mi sembra di vedere un cacciatore seduto immobile. Zoom al massimo, mica ci arrivo ... guarda meglio ... avvicinati lentamente ... ... era un tronco.
Agritur Rincher
Questi sbancano!Nel senso che a mio parere son stati tra i primi a cercare di ampliare la propria offerta agrituristica [fattoria didattica, sito web, prestito mtb e ciaspole, partecipazione-con-vittoria al campionato di cucina contadina] e ora ne raccolgono i frutti.
E poi quelle 3 volte che son stato su, si son sempre dimostrati alla buona e simpatici.
Mica per niente gli han dato 4 margherite [l'equivalente agrituristico delle stelle].
Shopping online ... senza pagare
Vi è mai capitato di andar su qualche sito, continuare ad aggiungere prodotti al carrello, totalizzare un conto mostruoso e chiudere la pagina, senza danni nè rimorsi? Immagino di si: è mooolto più facile con un carrello virtuale che al supermercato :)
Su questo sito [l'ennesima bella idea mediatica da parte dei zudtivolesi] potete riempirvi il carrello di belle foto e poi arrivare al dunque: il download è gratis.
La posta di Bersn - novembre 2009
Egregio signor Bersntol, Le scrivo per chiederle un parere, Lei che va spesso in montagna. Meglio i pantaloni alla zuava di fustagno con calzettone rosso e scarpone di cuoio ingrassato o quelle braghette di plastica leggerissime che vendono adesso, che costano metà della mia pensione? Meglio il mio alpenstock di legno o quei bastoncini telescopici che sembran fatti di stagnola?Distinti saluti
Eritreo Cazzulati
B.: spiacente, non ho mai provato il primo tipo di attrezzatura che Lei cita, ma se è comodo e son 40 anni che si trova bene…comunque sostituisca la roba usurata: la sicurezza innanzi tutto.
Un mio consiglio è: cerchi la qualità [che non necessariamente corrisponde a prezzi alti e marchi rinomati]
Caro Bersn, qual è la tua attrice preferita? Ciao Fulvia.B.: intendi di film porno o normali?
Ciao B., nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura, che la diritta via era smarrita…un saluto, Dante
B.: guarda, prenditi una buona cartina e poi ora che ho il GPS mi sento di consigliarti l’acquisto. Ci si mette un po’ ad imparare ad usarlo, specie se sei della vecchia guardia, ma poi hai un sacco di soddisfazioni.
Chiesetta di San Valentino a Tenna
A parte l'ovvio romanticismo che una chiesetta dedicata al patrono degli innamorati porta con sè, questa è una classica passeggiata invernale grazie all'ottima esposizione al sole e al minimo impegno fisico.
La collina di Tenna si allunga al centro del fondovalle e fa da autentico spartiacque tra i laghi di Caldonazzo e Levico: se vi capita di passarci vi consiglio la deviazione.
Nei pressi anche la pineta di Alberè ed il forte austriaco di fine Ottocento.
Nei pressi anche la pineta di Alberè ed il forte austriaco di fine Ottocento.
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