Fear o' the bear



Oggi sono stato in Val Rendena: sentiero in mezzo a un bosco, solo.

Devo confessarvi che non ero tranquillissimo: sarà che in questo periodo ci sono i cuccioli, sarà che mi son fatto un film sbagliato in testa, sarà che invecchiando divento fifone...insomma, una lieve paranoia mi faceva compagnia.



Ps. nell'Europa sud-occidentale non si sono mai verificati incidenti coi plantigradi, ed io fino ad ora nei loro confronti ho sempre tenuto un cauto-ma-positivo atteggiamento ...però oggi un po' di paura ce l'avevo.


Pps. ok, di andare lì non me l'ha ordinato il medico.


9 commenti:

marzia ha detto...

pensa al pastore/pastora quand'è al pascolo con le sue pecore/capre/vacche... ed in quel caso non lo si fa per piacere, ma per mestiere

Anonimo ha detto...

Bersn, non è detto che la sensazione di timore sia una cosa brutta in un mondo che sa già tutto di confezionato. Io personalmente vado in Brenta, in Gazza, in Bondone tranquillamente, ovvio che se capita di trovarmici di sera o in orario più ursinamente papabili ho un pò di timore, ma se voglio evitare quest'incontri generalmente comincio a camminare un pò più rumorosamente.
Sinceramente temo più quelle maledettissime zecche, ho già avuto una brutta esperienza con il morbo di lyme.


Per Marzia: non ho capito una cosa, spesso leggo di te e del tuo lavoro, ma esattamente cosa vorresti fare: eliminare tutti i carnivori o vorresti un maggior supporto da provincia ecc?
Posso capire la reticenza in caso di orsi che sono stati reintrodotti, ma i lupi si sono espansi in maniera naturale verso il Piemonte, quali sono le tue proposte? Va che non voglio essere provocatoria, voglio sentire semplicemente un diverso parere ;)

Misty

Bersn ha detto...

A tavolino sono ampiamente d'accordo con la reintroduzione dell'orso...dico però che ieri in mezzo al bosco fitto, da solo, col vento che faceva scricchiolare gli alberi e con i suoi classici rumori...

...avevo paura!



PS. ricordo il sondaggio:

http://lagorai.blogspot.com/2009/03/in-montagna-temo-di-piu.html

marzia ha detto...

reintroduzione assolutamente no: di problemi ce ne sono già tanti, non andiamone a creare di nuovi. ormai il nostro territorio non è più in grado di sostenere questi grandi predatori: non c'è più lo spazio adeguato.
per il lupo, che ormai c'è, lo Stato (nelle sue varie forme) dovrebbe garantire maggiore protezione a chi lavora in montagna. tanto per fare un esempio, non sono ancora stati pagati i capi predati l'anno scorso...
bisogna dotarsi di cani da guardiania che però provocano problemi con i turisti e la provincia non ha più nemmeno i soldi per far stampare gli appositi cartelli da apporre lungo i sentieri per segnalare questo rischio.
...e poi dicono che il lupo porta turismo...
questa è un'estrema sintesi, misty. ogni tanto torno sull'argomento nel blog, ma c'è sempre da scontrarsi con ambientalisti integralisti che rifiutano il dialogo :-((

Anonimo ha detto...

Ma si infatti intendo dire che una sensazione di paura, di timore è più che naturale ;)
Personalmente mi son presa un bello spavento quando ho incontrato il cinghiale al crepuscolo, ma tutto sommato ricordo molto positivamente l'esperienza.. della serie g'ho pu paura de nar en cità la sera - esperienza dell'altra sera - che nel bosc :P (ma questo è un altro discorso).

Bers non riesco a cliccare sul link, ma a suo tempo feci il sondaggio!

Misty

Anonimo ha detto...

"ma c'è sempre da scontrarsi con ambientalisti integralisti che rifiutano il dialogo :-(("

guarda pure io sono ambientalista e non mi piace molto il tono con cui questo termine viene spesso usato, perchè in linea di massima tutti lo dovremmo essere, se non altro per i nostri figli, però so benissimo che c'è gente che esagera con la quale anch'io mi sono scontrata in passato.

Dal canto mio mi sforzo di capire anche l'altro punto di vista ( come per es. sulla spinosa questione caccia), sentire le altre opinioni e motivazioni. Discutere si può sempre, so bene che ognuno poi rimarrà con le proprie idee, ma è sempre bello sentire e rispettare i pareri altrui ;)

Misty

Bersn ha detto...

link
cliccabile

Bersn ha detto...

Son contento, finalmente un dibattito su questo blog!

E senza toni accesi, brave.



Dal mio punto di vista, la questione è complicata e qualsiasi scelta si faccia si finirà per scontentare una o più categorie [se mi concedete di chiamarle così]



Ps: quando ho fatto il vecchio sondaggio, in effetti mi ero scordato di inserire la voce "cinghiale"! Anche di quello avrei un po' di sano timore.
Sondaggio vinto dai cani randagi, orso a parimerito con zecche e vipere


Pps zecche: io i parassiti [anche a 2 zampe] non li ho mai potuti soffrire

Anonimo ha detto...

Mah....A me da fastidio questa Provincia Autonoma che ha speso, spende e spenderà un sacco di quattrini per l'introduzione dell'orso. Sia chiaro: nulla contro il plantigrado. Ma quando penso che sta tornando in modo..."naturale" da est, attraversando Friuli e Bellunese.....mi scappa da ridere.

Per il resto ha ragione Marzia. Difficile ormai trovare terreni adatti. Il confronto, prima o poi, sarà inevitabile. Provate ad indovimare chi avrà la peggio. Chiedetelo allo Spirito di Bruno....