Nel periodo in cui i miei compagnetti delle elementari si entusiasmavano per Holly&Benji o L'uomo Tigre, il mio giovane cuore ambientalista palpitava per le brevi [appena 25 episodi] avventure di Conan, Lana e dei sopravvissuti alla catastrofe del 2008 [vedi sotto].
Ogni singola puntata mi incollava al televisore; ricordo che mi preparavo sul divano per tempo [non sai mai che inizi in anticipo] e non battevo palpebra fino all'ultimo titolo di coda. E proprio in questi, anzi, addirittura nella sigla iniziale, trovavamo citato il romanzo ispiratore dell'intera serie: "The incredible tide".
Casualmente ne ho scovata una copia...ma comunque, cercando al volo in rete se ne trovano svariate versioni tradotte da appassionati, disponibili per il download.
Su carta stampata ci sono piccole differenze - o meglio, il cartone animato si prende delle piccole libertà rispetto agli scritti di Key. La differenza più grande però va a favore dell'opera animata, molto più completa, profonda e sensibile del libro, che mi è sembrato piuttosto scarso e poco sviluppato [nonostante l'idea di partenza, ammettiamolo, sia grandiosa].
Mancano delle descrizioni dei personaggi profonde, il messaggio ecologista è praticamente lasciato da indovinare al lettore [contrariamente all'
anime] ed il finale mi è sembrato frettoloso.
Quindi:
libro:
mah! però ha il pregio di aver fornito lo start-up per il
cartone animato [i fighetti lo chiamano
anime] che è:
fantasticoAnzi, la versione Tv merita un approfondimento, mi riservo di tornare a scriverne.
Ogni volta che ascolto la sigla mi vien un mezzo brivido ;)