In chat



Bersn: oggi al tendon dei libri di montagna c'era Mauro Corona!
Lentiggini: se vede che ghe pias la zità *
B.: ehm...
L.: com'era vestito?
B.: manichette tagliate + scarponi d'ordinanza
L.: fico
B.: è la seconda volta che lo becco in giro per TN
L.: alla terza volta offreghe na bira **



* = si vede che gli piace Trento
** = offrigli una birra

Di suini, montagne e Bastardi

Volevo scrivere un post sull'influenza suina, ma poi magari si rivela una cosa seria, per cui meglio se me ne sto zitto.

Comunque voglio essere ottimista: domani sera cena al cinese [ok, non è il messicano, ma.......]









Volevo dedicare un post-one [un lungo post] al 57° Filmfestival, che propone libri-incontri-mostre-eventi tutti interessantissimissimi - ad alcuni addirittura sto cercando di presenziare, nascosto in un angolino :) - ma poi c'era troppo da scrivere, è prevalsa la pigrizia.







Volevo narrarvi del concerto dei Bastards...ma non ci sono andato!
Devo dire che non sono uno sfegatato e non mi piacciono le grandi folle.
Però 1) li trovo simpatici e genuini e 2) casomai era per accompagnare Lentiggini.

Il meteo mi ha "salvato" ... ma lo dico da snob perchè credo proprio che mi sarei divertito.


NB: non era il concerto dei TBSOD, ma il concerto CON I Bastards. Onestamente a me di quegli altri tipi importa ben poco...



Qui linkato il loro vecchio sito [perchè quello vecchio? Perchè ora Google direziona - ovviamente - su quello aggiornato, da cui però è scomparso il collegamento alla versione "pre X Factor"...molti contenuti sono stati migrati, ma qualche chicca è rimasta solo sulla vecchia sponda]

Reinhold Messner - K2/Chogori

Ennesimo libro di Messner, che come sapete ritengo il più forte alpinista di sempre [a parte Otzi pre mummificazione, s'intende].

Eccoci al suo resoconto sull'ascensione al K2, la seconda più alta montagna del mondo, ma la più difficile da conquistare.

Vediamo come affronti i problemi tipici di ogni spedizione: dapprima logistici-economici [ottenere sponsor, materiali, permessi; pagare i portatori, assemblare una squadra affidabile, stabilire le gerarchie] poi più strettamente alpinistici [arrivare al campo base, allestire i campi, i bivacchi, attrezzare i passaggi con le corde] per finire al lato più "vitale" [il freddo, la fame, le valanghe, insomma non lasciarci la pelle - cosa che purtroppo lassù capita spesso].


Senza contare il risultato finale...arrivare in cima [e, vedremo, documentarlo a dovere].


Non mancano poi le polemiche, le invidie, gli attriti, begoni da foc, zent che tira bidoni o che dà for da mat *, con i media che buttan benzina sul fuoco...ma anche questo fa parte delle grandi imprese.

In calce anche la storia recente di queste cime favolose.






* litigi accesissimi, gente che si rimangia la parola o che va fuori di testa

MMM

Cosa fare in una pigra giornata primaverile, quando siete talmente stufi di neve da non aver voglia di andare in montagna? [orrore!]

Una soluzione che mi tentava da tempo è questa:




Con 8 euro qualche giorno fa siamo entrati a Firmian, tra comitive di tedeschi e pochi [pochissimi] italiani, con molta curiosità e una piccola sorpresa.

Avrei qualche foto e qualche parola, ma non oggi: piove, non ho l'ispirazione, sono annoiato e stufo e svogliato e si, esatto, sono in ferie.
Pessimo giorno ho scelto per prenderle...



[cartina]

A breve quanto sopra, intanto - ma forse lo sapete già - ecco il sito ufficiale, che ha cambiato veste grafica e ora mi sembra molto più sobrio [però lo preferivo prima].

O forse son io che faccio casino, ma come mai il .it e il .de son così diversi?

In un ristorante che si chiama......







...voi ci pranzereste??


Vasoni's burning


[nell'immagine recente, il bivacco sempre aperto è la struttura in legno sulla sinistra; quella di destra è chiusa a chiave, credo le abbiano...boh...? chi le tiene? forse il sindaco, o gli alpini]

[il bivacco è spartano...molto meglio quello 300 metri [di dislivello] sopra]



Un trafiletto sul giornale di oggi ha confermato voci di corridoio: di sera, da Brusago, avevano scorto uno strano bagliore. Le condizioni di neve e luce impedivano però di salire a vedere.

Invece di pensare ad uno sbarco di alieni, smadonnamenti, meteoriti o fenomeni vari, l'indomani son saliti i forestali e han trovato il bivacco bruciato.
Il bivacco Vasoni "bassi", se non ho capito male, perchè c'è anche quello "alti" che tra l'altro è parecchio più figo.


Un'altra voce di corridoio - non riportata dalla carta stampata - dice che han trovato ossi di braciola carbonizzati...quindi una prima braciolata di primavera un po' TROPPO sbadata?


Joe R. Lansdale - La notte del Drive-in

Lansdale mi ha abituato ai grandi spazi, agli stivali da cow-boy, ai fucili e ai cavalli: sintetizzando, al Texas.

Questo libro invece tende all'horror/fantasy [qui potete leggervene un po']: non mi ha convinto per niente... [qui un'altra recensione]

Oswald Stimpfl - Malghe, rifugi e osterie in Trentino

Stimpfl, noto autore di libri sul SudTirolo, "scende a sud" per esplorare il vicino Trentino...gastronomicamente parlando.


Con un punto di vista "austriaco" [che però ci aiuta a ricordare la nostra storia di terra di confine] ed informazioni puntuali ci vengono proposti locali tipici, punti d'interesse ed escursioni locali: tutto con precisione e competenza.

Qui la pagina web curata dall'Editore, con la possibilità di scaricare un paio di esempi rispettivamente gardesani e fiammazzi [fiemmesi].

Mmm...colesterolo

Chissà come mai sulle latte dei burrosissimi biscotti danesi troviamo elencati gli ingredienti e la sede di produzione ma NON le calorie ogni 100 grammi o, chessò, la percentuale di grassi....

Chissà come mai.................


[eh si, ho deciso di iniziare a far pubblicità sul blog :) ]

Alexander Key - The incredible tide

Nel periodo in cui i miei compagnetti delle elementari si entusiasmavano per Holly&Benji o L'uomo Tigre, il mio giovane cuore ambientalista palpitava per le brevi [appena 25 episodi] avventure di Conan, Lana e dei sopravvissuti alla catastrofe del 2008 [vedi sotto].


Ogni singola puntata mi incollava al televisore; ricordo che mi preparavo sul divano per tempo [non sai mai che inizi in anticipo] e non battevo palpebra fino all'ultimo titolo di coda. E proprio in questi, anzi, addirittura nella sigla iniziale, trovavamo citato il romanzo ispiratore dell'intera serie: "The incredible tide".


Casualmente ne ho scovata una copia...ma comunque, cercando al volo in rete se ne trovano svariate versioni tradotte da appassionati, disponibili per il download.


Su carta stampata ci sono piccole differenze - o meglio, il cartone animato si prende delle piccole libertà rispetto agli scritti di Key. La differenza più grande però va a favore dell'opera animata, molto più completa, profonda e sensibile del libro, che mi è sembrato piuttosto scarso e poco sviluppato [nonostante l'idea di partenza, ammettiamolo, sia grandiosa].

Mancano delle descrizioni dei personaggi profonde, il messaggio ecologista è praticamente lasciato da indovinare al lettore [contrariamente all'anime] ed il finale mi è sembrato frettoloso.

Quindi:

libro: mah! però ha il pregio di aver fornito lo start-up per il

cartone animato [i fighetti lo chiamano anime] che è: fantastico






Anzi, la versione Tv merita un approfondimento, mi riservo di tornare a scriverne.


Ogni volta che ascolto la sigla mi vien un mezzo brivido ;)

















Ferrovie abbandonate



Per chi volesse saperne di più sulla Ora-Predazzo, per esempio...[clicca sull'immagine]

Fantastico!



Hanno i "capeloni" anche in Australia :)

Bosco

«Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà»

[Bernardo di Chiaravalle]




Non è detto che abbia ragione, a proposito del libri; io per non sbagliarmi cerco sempre la compagnia di buoni boschi e di buone letture :)



Segnali per comunicare con l'elisoccorso




[toccando ferro, s'intende]

[tratto da http://cnsasrotalianabassavaldinon.blogspot.com/]


Hamburger Hill


Dovete sapere che Don Cheadle è uno dei miei attori preferiti. Non c'è un motivo, è così e basta.


Quindi ho cercato il dvd di questo che dovrebbe essere il suo primo film: in effetti - pur in mezzo ad un cast di sconosciuti - gli affibbiano una parte marginale...e silenziosa [però sopravvive, mentre tanti altri compagni di battaglia muoiono durante la narrazione].


E il film? Ahi ahi: l'ho trovato retorico, propagandistico e improbabile: insomma scadente.


Due esempi:

  • soldati U.S.A. in Vietnam [1969] TUTTI con pettinature laccate&gonfie, tipicamente anni '80 [anche gli afro, ai tempi per loro andava di moda il taglio squadrato]
  • e l'imperdonabile battuta: "Noi siamo soldati americani, ricordatelo bene! Noi non facciamo iniziare le guerre, le facciamo finire"

[La pellicola è dell'87...la guerra in Iraq doveva ancora arrivare...]



Montipedia



A quando la versione italiana?



[in realtà, non è granchè completa...]


Pubblicità o...ricerca di informazioni...

Circa un'oretta fa, me ne stavo in un grosso negozio , a TN nord - una catena di articoli sportivi e da montagna - contemplativo di fronte agli scaffali degli scarponi.


Di più, dopo attenta valutazione avevo addirittura preso in mano un modello [non dirò la marca]; avevo quasi quasi quasi deciso di chiedere un mutuo in banca per prenderli quando mi si avvicina un vispo signore sui 65 comodi [un po' baccanotto, anche] che mi fa: "io ne ho presi un paio del modello ancor più costoso, e l'ho dovudi portar de volta, me neva dent la nef e gh'avevo sempre i pei mizzi, sa vot, l'è roba che i fa far en Cina e po' i vende chi da noi a peso d'oro".

Istantaneo rimettere l'articolo sullo scaffale da parte mia, continuando a sondare il terreno [che so, magari era l'agente di vendita di qualche altra marca :) ].

Insomma il signore ne sa di ogni, di montagna: è proprio uno dei classici "vecchi della SAT", quelli che vanno da una vita e son capaci di macinarsi 3-4000 metri di dislivello a settimana [non sto scherzando, ne conosco].

Mi snocciola particolari e trucchetti per la scelta degli scarponi che mai avevo sentito prima. Cattura la mia attenzione, decisamente.

Morale: prima di andarsene a guardare gli zaini, il suo consiglio è: vai a Stravino, c'è una ditta delle nostre che li fa e li vende, sono ottimi. Mi ha detto anche il nome, che ho dimenticato subito...comunque una googlata veloce e ho trovato il loro sito [mi sto giusto scaricando il catalogo in .pdf]



Non li avevo mai sentiti...mi rivolgo a voi, che magari siete informati sui fatti, per chiedervi se ne sapete qualcosa...




Gallo cedrone da guardia

Rilancio l'articolo apparso oggi sui principali quotidiani provinciali [a dir così sembra siano chissà quanti]



Gallo cedrone da guardia

Ecco nella foto il sig. Iobstraibizer [di Kaser Bisn/Prati Imperiali] con Rufus, il suo gallo cedrone da guardia.

Il tetraonide venne adottato quando ancora era un pullo e da allora presidia il maso dove abita la famiglia Iobstraibizer, alle pendici del Fravort.








[bah!...non son mai stato credibile a far pesci d'aprile!]
[la foto comunque è vera, tratta da montagna.org]