Chi vorresti come vicino di casa? [maschio]



[Ringrazio Lentiggini e gli altri 3 misteriosi lettori che mi hanno votato]

Sull'orso

Rieccomi con un post pigro, il video girava già per email qualche tempo fa ma visto che l'amico Bersntol ne parla spesso, eccolo qua...

TW






Piccioni vi odio tutti


Piccioni vi odio tutti.

Libro regalo

Mi hanno regalato un libro!

[recensione a breve, appena finitò di leggerlo]



Prima ricordavo come da piccolo - curiosità malefica - cercavo con ogni astuzia e pazienza di "alzare" quell'adesivetto ovale col nome della libreria, che normalmente appiccicano sopra il prezzo stampato in quarta di copertina, per sapere quanto costava.

Ora basta andare al volo in internet...



PS. sono contrario a comprare romanzi che costano più di 15 euro.

Jack Kerouac - Viaggiatore solitario

""Dopo tutto 'sto casino, e via dicendo, arrivai al punto che avevo bisogno di un po' di solitudine proprio per fermare il meccanismo di "pensare" e di "godere" che chiamano "vita", avevo bisogno di stendermi sull'erba e guardare le nuvole -
E' scritto anche nell'antica scrittura: - "La saggezza può essere raggiunta soltanto nella solitudine"

[…]

Non vedevo l'ora di fare un'esperienza così rara per gli uomini del mondo moderno: una completa e confortevole solitudine nella wilderness […] Nessun uomo dovrebbe vivere senza aver sperimentato almeno una volta la sana anche se noiosa solitudine della wilderness, scoprire di dover dipendere da sè stessi e per questo tirar fuori la vera forza interiore. - Imparando per esempio a mangiare quando si ha fame e dormire quando si ha sonno. ""

[J. Kerouac, tratto dal libro]



Messico, Marocco, Europa.
Frenatore di treni, poeta, scrittore, vedetta antincendio.
Con amici, da solo, perfettamente solo, o in compagnia di donne, uomini, animali.

Autobiografico e ovviamente on the road, mi è piaciuto molto e mi sentirei di consigliarlo [soprattutto nella parte in cui vive in un bivacco sperduto]




L'ha tompestà

[immagine tratta da www.midisegni.it]



tompestar = grandinare



In ordine sparso, nel week-end:


  • ho fatto la prima nuotata di stagione [sabato]
  • alle 18.05 di domenica a Caldonazzo il termometro era ancora sui 32°
  • subito dopo siamo fuggiti verso casa, una felice intuizione perchè ha grandinato [un bel temporalone estivo, come giovedì scorso, ma stavolta con qualche piccolo chicco di ghiaccio]

La Valsugana è da aprile che è invasa dai motociclisti...



La Valsugana è da aprile che è invasa dai motociclisti teteschi [non oso pensare a come dev'essere giù per Riva del Garda]...sono tantissimi, e sono ovunque.

Ora, mi chiedo:

  • ma saran sempre gli stessi che girano? [in quel caso, che lavoro fanno? quanti MESI di ferie all'anno?]
  • o, altrimenti: quanti milamiliardi di motociclisti sforna, sta Germania?


Sei parole

Questo è un articolo tratto da "L'Espresso" che il vostro [si, io] ha gradito e quindi scannerizzato per proporvelo...con tanto di orecchietta-segnalibro...







[Blog-reading for Dummies: per leggere l'articolo, clicca sull'immagine e si ingrandirà]




Fear o' the bear



Oggi sono stato in Val Rendena: sentiero in mezzo a un bosco, solo.

Devo confessarvi che non ero tranquillissimo: sarà che in questo periodo ci sono i cuccioli, sarà che mi son fatto un film sbagliato in testa, sarà che invecchiando divento fifone...insomma, una lieve paranoia mi faceva compagnia.



Ps. nell'Europa sud-occidentale non si sono mai verificati incidenti coi plantigradi, ed io fino ad ora nei loro confronti ho sempre tenuto un cauto-ma-positivo atteggiamento ...però oggi un po' di paura ce l'avevo.


Pps. ok, di andare lì non me l'ha ordinato il medico.


La colazione dei campioni?

Con tutte le polemiche dello scorso - rigido - inverno, sulla correttezza o meno di alimentare artificiosamente gli ungulati [i cacciatori erano a favore, gli ambientalisti volevano che la natura facesse il suo corso, e un po' di selezione al posto delle doppiette], non ho ancora finito di meravigliarmi di quante mangiatoie trovo nei boschi...per non parlare di altri "artifici"




La colazione dei campioni = citazione del libro di Kurt Vonnegut


Il nuovo che avanza

Vi avevo detto di Malga Stramaiolo?

No?
Mi sarò dimenticato...


Bè, l'hanno demolita [fortunatamente salvando la stalla "storica"] e presumibilmente la riedificheranno piùgrandepiùbellapiùnuova... e più turistica...



Anche il Rifugio Carlettini seguirà questo destino, vedi foto a fianco: il tabellone del progetto lo fa assomigliare a molte - troppe - costruzioni/ristrutturazioni degli ultimi anni in montagna, carine ma un po' anonime...






PS. ad onor del vero, Stramaiolo come edificio non credo avesse qualche valore storico; il Carlettini è si caratteristico, ma l'ho sempre visto chiuso...e non ho mai capito chi ne fosse proprietario.

PPS. certo che...inizian a far pubblicità al nuovo rifugio già dal rendering grafico...

Orso

Già che ho parlando del "Trentino" [gara di rutti], ecco quattro link ad altrettante notizie: cliccate sulle immagini [si noti il sublime sforzo artistico] per arrivarci.






SuperMario - E.T. e la birra








TBSOD - L'amore carnale









C'è un adesivo sulla batteria, a me sembra il logo della famosa compagnia petrolifera...ma magari voi avete l'occhio più bbono [come diciamo noi arRoma] :)



Elisa, è una trentina la regina dei "rutti"



Giornalismo di gran classe sul "Trentino" online :)


C'è blog e blog, perdiana!

Blog: potente strumento espressivo, flessibile, adatto a raggiungere, coinvolgere e comunicare coi giovani.

Youtube: potente strumento espressivo, flessibile, adatto a raggiungere, coinvolgere e comunicare coi giovani.


La Federazione cacciatori ha aperto il suo blog ed il suo canale video...


Va per la maggiore il celeberrimo Franco Orsi, quello che vuol render cacciabili anche gli unicorni bianchi [scherzo, per dire che se c'è una specie rara e/o in via d'estinzione, non mi pare il tipo che si formalizzerebbe].



...meglio che non scriva altro, valà.

Neve, ancora più di un metro

Ieri, a 1800 metri, pendenza moderata, esposizione nord-est


CaioComix

[Ahahaha fantastica...queste e molte altre sul sito sotto]


Visti&graditi al recente salone del libro di montagna, i "comics" di Caio meritano decisamente un'occhiata approfondita... che, dato che la manifestazione è ormai chiusa, consiglio di dare sul sito di [Arrampicare a] Traversella :)

Agritur trentini

Ricordate l'altro giorno, quando ho scritto che nel blog toglierò l'embargo storico alla pubblicità, e qualche volta un po' di "promozione" l'avrei fatta?

[a gratis, s'intende, a meno che i succitati non trovino carino offrirmi una cena o un pernotto...lo troverei carino anch'io :) ]



Veniamo al dunque: c'è la famosa crisi, dicon di far girare l'economia locale, piuttosto che quella global: quindi con Lentiggini cazzeggiamo su internet per cercare qualche agritur trentino dove passar un paio di giorni di ferie.


Guardando un po' ovunque [sennò, che web-cazzeggio sarebbe stato?] ci sono piaciute particolarmente queste homepages:





Senza contare che, dai tempi dei tempi, l'agritur è sempre stato inteso come un localaccio rustico dove mangiare polenta&cunel, canederli, stinco e tracannare litri di vino contadino...ora l'offerta spazia a 360°, rispettando sempre canoni territoriali, anzi avvantaggiandosene: certi agritur propongono bagni di fieno del Lagorai, esperienze di fattoria didattica, degustazioni di miele, escursioni più o meno guidate, visite...dell'orso e insomma - si ragionava con Lentiggini - la crisi va contrastata anche con la creatività.


Torta Cimbra di noci




Ricetta presa in prestito...


[per onor di firma, sarei curioso di capire dov'è la differenza tra la torta cimbra e una normale torta di noci...leggetevi la ricetta e poi ditemi...]



MMM Firmian

Cosa fare in una pigra giornata primaverile, quando siete talmente stufi di neve da...

...iniziava così il primo post sul MMM.
La neve "a lingue" [che scioglie, ma solo dove c'è sole, torna, gela, cede, uccide...] come ogni primavera mi fa venir voglia di prender una pausa dai soliti ritmi montanari.

Rispolvero la bici, mi faccio coinvolgere da mio padre in qualche orrido lavoro in campagna/taglio legna, cerco itinerari a bassa quota.


Nasce da tutto questo - e da un'idea fermentata da qualche anno - la gita a castel Firmian, sede di uno dei 5 Musei della Montagna di Messner.


[Messner che ha fatto parlare di sè, nuovamente, al Trentofestival, con parole non proprio tenere verso Cesare Maestri...ma questa è un'altra storia]



[Un piccolo inciso: le regole del museo vietavano di fare svariate cose, tra cui toccare le opere e scattare foto. Io ho visto bizzeffe di attempate siore alemanne metter le mani sui quadri [!!], quindi spero mi perdonerete se qualche fotina la pubblico][ci fossero problemi, Reinhold, scrivimi che le tolgo]


Usciamo a BZ sud e dopo svariati svincoli arriviamo sotto la collinetta del "maniero".
Un parcheggio un po' avventuroso, a 3 metri da un lato un po' discosto della cinta [con tanto di manoscritto in italiano "occhio ai topi d'auto"] e in 2 minuti scendiamo le scalette che portano all'ingresso.




Ci districhiamo tra turisti panzoni - tutti nordici - che rischiano di rotolare fuori dai rispettivi pullman, e poi giù per la scalinata, ed eccoci salvi all'ingresso.






La biglietteria - gift shop [traducibile come "negozio di gigiate"] è un tripudio di foto, loghi e libri del nostro berg-barbuto Reinhold...praticamente tutto nel locale parla in tedesco [le versioni dei libri in italiano non le ho trovate, forse le tengono nascoste, chissà, o forse avran visto che non si vendevano...]



Due metri [di dislivello] dopo, ecco la caffetteria/birreria: strapiena. Qualche altro scalino dà su un'ampia corte, dove a intervalli di mezz'ora si alternano presentazioni nelle due lingue locali.


Ore 13.00, accoglienza in tedesco: folla "tipo concerto dei Bastards".

Ore 13.30, accoglienza in italiano: presenti io, Lentiggini e la guida.
Che molto cortesemente ci spiega la storia del "Los von Trient" [vedi cippo], la struttura architettonica del museo e altri piccoli aneddoti [ad esempio, hanno calcolato il dislivello totale di tutto il percorso, che si svolge con parecchi saliscendi: non ricordo, dovrei sentire Lentiggini, pare che il totale sia sui 4-500 metri, niente male]


Entriamo nelle varie costruzioni e nella grotta, vediamo quadri, foto, statue di divinità orientali [comprate? ricevute in regalo? boh] e più avanti chiodi, attrezzatura tecnica [da far ridere certe tutine o tendine, al confronto coi materiali di adesso, ma anche da guardare ammirati, da chiedersi come facessero ai tempi]



La giornata scorre veloce, dentro si sta bene: una saletta a parte è riservata allo scarpone-resto del ritrovamento del fratello Gunther, tragicamente disperso sul Nanga Parbat.
Una vicenda molto personale, su cui Reinhold fu duramente attaccato, e su cui non voglio - per rispetto - scrivere altro.





Piccola sorpresa, visto che mi chiedevo se il creatore dei musei ci venisse....eccolo :)