Rinnovo l'invito a usare cautela nelle escursioni invernali [se avete visto, recentemente in val di Fassa ne sono scese anche a toccare le piste da sci]: chi vuole può consultare l'archivio storico gestito dalla PAT
Cliccando sull'immagine di esempio, la ingradirete: si tratta della Valcava, una laterale della Val dei Mocheni.
Osservando le zone in cui si è già storicamente verificato tale fenomeno, possiamo capire come sia decisamente rischiosa tutta la parte più "alta" della valle [dall'agritur a salire].
Anche alla luce del fatto che i due sentieri SAT portano al passo Portella uno, e al lago di Erdemolo l'altro [sul fianco orografico destro, praticamente mezzo colorato di azzurro]
Cliccando sull'immagine di esempio, la ingradirete: si tratta della Valcava, una laterale della Val dei Mocheni.
Osservando le zone in cui si è già storicamente verificato tale fenomeno, possiamo capire come sia decisamente rischiosa tutta la parte più "alta" della valle [dall'agritur a salire].
Anche alla luce del fatto che i due sentieri SAT portano al passo Portella uno, e al lago di Erdemolo l'altro [sul fianco orografico destro, praticamente mezzo colorato di azzurro]
3 commenti:
ocio però che il catasto valanghe potrebbe indurre a false sicurezze. Le condizioni di neve vanno valutate caso per caso, ovvero quando si fa una escursione ;)
Certamente. Il catasto non vuol dire che se una zona non è mai stata funestata, automaticamente è sicura.
Fate attenzione!
Già conoscevo questo sito, molto utile, e condivido appieno anche le vostre precisazioni.
Misty
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