Sign o' the times

Son due post - con questo - che son entrato in modalità "amarcord".


Mah! ...sarà l'autunno.


Quando ero piccolo, diciamo 1985, ero un accanito lettore delle due riviste che vedete ai lati.

Ne ero affascinato, tanto da rompere le balle ai miei per averle ogni mese entrambe.



Servizi naturalistici in posti poco "in" [Patagonia, Antartide, Borneo...], scoperte sensazionali, tanta natura e tante foto di animali più o meno selvaggi.

Costicchiavano, entrambe, mi pare.
Certo, ai tempi la cognizione del denaro era piuttosto debole, ora c'è l'euro, l'inflazione, la stagflazione, la Borsa in crisi, il barile di petrolio; ora tutti lavoriamo, abbiamo il mutuo, insomma siam dovuti diventare grandi.

Ergo di queste due riviste ho perso le tracce [ma ne custodisco ancora gelosissimamente uno scatolone pieno]



L'altro giorno ho dedicato una decina di minuti ad una ricerca sul web: Natura Oggi sembra sparita mentre Airone in nome delle vendite è diventato un periodico totalmente fuori target storico :(

Ne volete sapere di più? Io ho trovato questa pagina e questa


3 commenti:

Anonimo ha detto...

ho ancora tutti gli Airone qui in libreria... ho resistito fino al 2005, poi ho detto basta, perchè stava diventando patetico.
che belli quei servizi di una volta, gli itinerari da percorrere a piedi nei posti meno noti dell'italia e dell'europa... tanti li ho anche fatti da bambina, con i miei. era una delle nostre fonti di ispirazione per le vacanze.
da ragazzina sognavo di scrivere per airone. quando ho avuto l'età per farlo, come tipo di giornale non mi interessava più

Anonimo ha detto...

Airone adesso è patetico. Sembra la brucca copia di Focus
Mariatn

Anonimo ha detto...

brucca?? ehmmmm brutta
:-)