BUON ANNO A TUTTI!!
Previsioni meteo
Le moderne previsioni meteo si basano su complessi modelli matematici e sulla puntuale e precisa raccolta dei dati...vedi foto :)
[foto dell'amico Fr. ©]
Loxia curvirostra
[info sul crociere tratte da Wikipedia]
Il crociere vive prevalentemente in boschi di conifere, prediligendo in particolare l'abete rosso, il larice, il pino uncinato e il pino silvestre, laddove vi sia la migliore offerta di semi.
La sua alimentazione si basa quasi esclusivamente sui semi delle conifere. I pinoli vengono raggiunti mediante il sistematico distacco delle squame protettive che rivestono le pigne; tale operazione è resa agevole dalla particolare forma del becco, utilizzato come una pinza divaricatrice.
Il Crociere è abilissimo nell'appendersi anche a testa in giù ai frutti e ricorda nei movimenti i pappagalli; le pigne più piccole e coriacee, come quelle del pino silvestre, possono essere trasportate in volo e successivamente incastrate alla biforcatura di un ramo, per poter essere aperte più agevolmente.
La dieta viene integrata con la cattura di alcuni insetti; non è infine insolito osservare individui aggrappati ai muri delle baite, attirati dai sali che essudano dagli interstizi.
Il crociere vive prevalentemente in boschi di conifere, prediligendo in particolare l'abete rosso, il larice, il pino uncinato e il pino silvestre, laddove vi sia la migliore offerta di semi.
La sua alimentazione si basa quasi esclusivamente sui semi delle conifere. I pinoli vengono raggiunti mediante il sistematico distacco delle squame protettive che rivestono le pigne; tale operazione è resa agevole dalla particolare forma del becco, utilizzato come una pinza divaricatrice.
Il Crociere è abilissimo nell'appendersi anche a testa in giù ai frutti e ricorda nei movimenti i pappagalli; le pigne più piccole e coriacee, come quelle del pino silvestre, possono essere trasportate in volo e successivamente incastrate alla biforcatura di un ramo, per poter essere aperte più agevolmente.
La dieta viene integrata con la cattura di alcuni insetti; non è infine insolito osservare individui aggrappati ai muri delle baite, attirati dai sali che essudano dagli interstizi.
Notiziole
[da www.ladige.it]
Capriolo in fuga si getta nel lago [di Caldonazzo]
A Levico si gioca a briscola sott'acqua
La mia tossicodipendenza - II puntata
Ricordate questo post?
Bè alla fine ho ceduto, comprando delle croccantissime arachidi pralinate...dei veri e propri sassolini bitorzoluti...e mangiandomeli senza soluzione di continuità [cioè ho fat na resta*]
[il mio dentista ama in periodo natalizio][tutti i dentisti, credo]
* li ho mangiati tutti in un unico movimento, traduciamo così
Bè alla fine ho ceduto, comprando delle croccantissime arachidi pralinate...dei veri e propri sassolini bitorzoluti...e mangiandomeli senza soluzione di continuità [cioè ho fat na resta*]
[il mio dentista ama in periodo natalizio][tutti i dentisti, credo]
* li ho mangiati tutti in un unico movimento, traduciamo così
Pubblicità
Come? io che mi metto a far pubblicità??
E per giunta ad un prodotto nemmeno trentino...ma veneto????
Solo in parte:
parto dall'assaggio di birra [forti questi tipi: fanno anche la Birra Borlotta ammostata con fagioli, una Birra al Prosecco, la Birra San Martino ammostata con castagne e la Birra Sponcio ammostata con mais...non so dirvi come siano].
E arrivo a parlare del Mazarol, una figura leggendaria condivisa tra il bellunese, il feltrino ed anche il Primiero/Vanoi.
Qui ne leggete [sulla sinistra, altre belle leggende delle Dolomiti bellunesi], ma se volete farvi un'idea del personaggio, cliccate qui :)
E per giunta ad un prodotto nemmeno trentino...ma veneto????
Solo in parte:
parto dall'assaggio di birra [forti questi tipi: fanno anche la Birra Borlotta ammostata con fagioli, una Birra al Prosecco, la Birra San Martino ammostata con castagne e la Birra Sponcio ammostata con mais...non so dirvi come siano].
E arrivo a parlare del Mazarol, una figura leggendaria condivisa tra il bellunese, il feltrino ed anche il Primiero/Vanoi.
Qui ne leggete [sulla sinistra, altre belle leggende delle Dolomiti bellunesi], ma se volete farvi un'idea del personaggio, cliccate qui :)
Mauro Corona – Gocce di resina
Racconti brevi, nello stile di Corona: caccia, antichi mestieri, vita ad Erto, il Vajont, colossali bevute e risse mancate...tutto già letto [questo comunque è uno dei primi libri] ma sempre godibile
Fantastico il Mauro nella foto di copertina :)
[se mi sedevo io su un ramo così fino crollava tutta la pianta ahah]
Fantastico il Mauro nella foto di copertina :)
[se mi sedevo io su un ramo così fino crollava tutta la pianta ahah]
Grrrrrrrrrrrrrrrr
""
[...]
[...]
Un giorno un pazzo si sveglia pensando che esista una razza migliore della nostra
Un giorno un prete si sveglia scandendo
La mia religione è quella giusta, non la vostra
Piccolo uomo smemorato che impazzisci pensando a tutto questo
Sei tu che scegli se diventare:
Tifoso di squadra squadrista arruolato chierico dentista usuraio avvocato
[...]
""
Parte del testo di Tannomai [Ustmamò]
"Dedicata" al parroco del paesot e alle sue scagnozze, che pensan di poter decidere per il bene di tutti, ma soprattutto il loro
Un giorno un prete si sveglia scandendo
La mia religione è quella giusta, non la vostra
Piccolo uomo smemorato che impazzisci pensando a tutto questo
Sei tu che scegli se diventare:
Tifoso di squadra squadrista arruolato chierico dentista usuraio avvocato
[...]
""
Parte del testo di Tannomai [Ustmamò]
"Dedicata" al parroco del paesot e alle sue scagnozze, che pensan di poter decidere per il bene di tutti, ma soprattutto il loro
Pulce dei ghiacciai e neve rossa
[foto e testo da "http://www.provincia.bz.it/hydro", altre info sull'isotoma saltans in rete ho fatto fatica a trovarne]
Una pianta della crioflora facilmente riconoscibile è la Chlamydomonas nivalis, un’alga verde che produce l’effetto della cosiddetta “neve rossa” detta anche neve sanguigna. La colorazione deriva da carotenoidi secondari, in primis l’astaxantina. Per mezzo di tale pigmento le alghe si difendono dalle radiazioni luminose ed UV particolarmente intense in alta quota.
Un vero e proprio artista della sopravvivenza è la pulce dei ghiacci (Isotoma saltans). Questa appartiene alla famiglia dei collemboli, si tratta quindi di un insetto. I suoi liquidi costitutivi si compongono di particolari zuccheri con proprietà antigelive, che ne consentono la vita attiva fino a temperature dell’ordine dei -16°. In casi eccezionali la sopravvivenza è possibile fino a -25°. Habitat preferito della pulce dei ghiacci è quello all’interfaccia tra ghiaccio e neve. Essa si alimenta preferibilmente di pollini trasportati dal vento, particelle di polvere ed altri elementi minerali e organici. Tali insetti raggiungono dimensioni dell’ordine degli 1,5 mm, esse vivono tuttavia generalmente in gruppi di numerose centinaia di esemplari per cui risultano facilmente riconoscibili.
Paul Theroux - Ultimi giorni a Hong kong
Hong Kong, 1996: il governo inglese si è impegnato a restituire la colonia - fiorente porto commerciale - alla Cina.
I cittadini europei, alcuni nati e vissuti esclusivamente lì, vivono con timore questa attesa. Il clima è di smobilitazione, si trasferiscono i capitali in altri paradisi fiscali, si chiudono le attività, alcuni scappano mentre appaiono misteriosi e loschi personaggi...
I cittadini europei, alcuni nati e vissuti esclusivamente lì, vivono con timore questa attesa. Il clima è di smobilitazione, si trasferiscono i capitali in altri paradisi fiscali, si chiudono le attività, alcuni scappano mentre appaiono misteriosi e loschi personaggi...
La mia tossicodipendenza
Ho questo amico, Fr., che mi porta sulla via della perdizione. Non che faccia niente di sbagliato, ma riesce sempre a consigliarmi il libro che ti cattura, ti fa stare sveglio fino alle 4 di mattina per finirlo. Ti consiglia il ristorante dove spendi il giusto e magni come un maiale, invece che quei posticini fighettini dove ti portano, che so, l'entrecote di armadillo su misticanza di lichene artico, praticamente una polpetta che costa 45 euro.
L'ultima che mi ha combinato è avermi mandato questo link.
Pensavo di avere smesso subito dopo l'adolescenza. Pensavo di essere uscito dal tunnel, ma soprattutto di essere in grado di non precipitarci più dentro.
E invece, porca sultana, ho passato le ultime 2 ore a sparare a degli zombies.
L'ultima che mi ha combinato è avermi mandato questo link.
Pensavo di avere smesso subito dopo l'adolescenza. Pensavo di essere uscito dal tunnel, ma soprattutto di essere in grado di non precipitarci più dentro.
E invece, porca sultana, ho passato le ultime 2 ore a sparare a degli zombies.
Candid camera
Durante le nevicatone dei giorni passati mi son preso lo sfizio di filmare Bersntol che si spalava intorno all'auto...
...ahahahahahahahahhahahahahahahahahahahha
...ahahahahahahahahhahahahahahahahahahahha
Neve ... tanta
[foto tratta dal sito online de "L'Adige", rassegna foto dei lettori: capriolo in difficoltà nella neve]
Incredibile!
Non avrei mai detto che avrebbero chiuso delle piste da sci per TROPPA neve [e tanti altri fattori tra cui nebbia, valanghe, pericolo caduta rami, in realtà].
Non avrei mai detto che la gran parte delle sezioni di cacciatori aderissero all'invito del loro presidente Flaim di anticipare la chiusura della caccia agli ungulati, già in grave difficoltà a muoversi ed alimentarsi.
Non avrei mai detto che ne sarebbe venuta così tanta, visti gli ultimi inverni: peccato [per gli albergatori, ma in effetti peccato per tutti] che ci sia crisi, questa è un'annata poverella.
Lo ammetto, domenica scorsa ho fatto il giro di qualche centro commerciale [non ho mai detto di essere coerente...]: bè, vista la giornata piovosa mi sarei aspettato di trovarci metà Trentino - l'altra metà la immaginavo a casa - mentre gente ce n'era, ma non troppa. C'è crisi...
Incredibile!
Non avrei mai detto che avrebbero chiuso delle piste da sci per TROPPA neve [e tanti altri fattori tra cui nebbia, valanghe, pericolo caduta rami, in realtà].
Non avrei mai detto che la gran parte delle sezioni di cacciatori aderissero all'invito del loro presidente Flaim di anticipare la chiusura della caccia agli ungulati, già in grave difficoltà a muoversi ed alimentarsi.
Non avrei mai detto che ne sarebbe venuta così tanta, visti gli ultimi inverni: peccato [per gli albergatori, ma in effetti peccato per tutti] che ci sia crisi, questa è un'annata poverella.
Lo ammetto, domenica scorsa ho fatto il giro di qualche centro commerciale [non ho mai detto di essere coerente...]: bè, vista la giornata piovosa mi sarei aspettato di trovarci metà Trentino - l'altra metà la immaginavo a casa - mentre gente ce n'era, ma non troppa. C'è crisi...
Fabio Volo - Il giorno in più
Fabio Volo: gran personaggio.
Uno dei miei guru.
Simpatico come dj,
ottimo come uomopienodignocca,
spassoso come presentatore,
interessante come persona,
ripetitivo come...scrittore :(
Magari è una mia impressione, ma leggendo il quarto libro provavo una gran sensazione di deja-vu.
Fabio ha fatto tivù da Barcellona, Parigi e NY e le ultime due si sentono forti nel suo lavoro...ma a volte quasi troppo.
Una recensione più affidabile qui su Wuz.
Uno dei miei guru.
Simpatico come dj,
ottimo come uomopienodignocca,
spassoso come presentatore,
interessante come persona,
ripetitivo come...scrittore :(
Magari è una mia impressione, ma leggendo il quarto libro provavo una gran sensazione di deja-vu.
Fabio ha fatto tivù da Barcellona, Parigi e NY e le ultime due si sentono forti nel suo lavoro...ma a volte quasi troppo.
Una recensione più affidabile qui su Wuz.
Per i prossimi 5 anni...
Speravo che lo facessero assessore, pazienza...intanto "Bob" Bombarda firma la primissima proposta di mozione di questa legislatura
Boney M. -Brown Girl in the Ring
Cercando per il film "La morte sospesa" ho scoperto che la sigla del cartone animato "Dolce Remy" [uno dei più melodrammatici della mia infanzia] è stata copiata pari pari da "Brown Girl In The Ring", la canzone dei Boney M, antico gruppo anni '70!
La morte sospesa - Touching the Void
[cover tratta da mymovies.it]
Finalmente ho scovato il DVD di questo film, già vincitore al Filmfestival della montagna pochi anni fa, tratto dal libro autobiografico di Joe Simpson.
Due amici, giovani scalatori inglesi, decidono di attaccare la Siula grande, una pericolosa cima andina, tracciando una via sul versante più impervio.
Durante la discesa Joe si rompe una gamba: Simon prova a riportarlo a valle facendogli sicura con una corda corta finchè in circostanze non del tutto chiare si ritrova a tagliarla per salvarsi, lasciando il compagno infortunato al proprio destino.
Questo cade in un crepaccio di ghiaccio...dato per morto, riuscirà ad uscirne dal fondo e a trascinarsi faticosamente fino alla salvezza.
Al di là del fatto parecchio discutibile di su cui si impernia il racconto [il taglio della corda], che non commento, devo ammettere che il film è avvincente.
La scena che più di tutte mi ha colpito è quella del giovane Joe [impersonato sul campo da un attore, mentre i personaggi reali intervengono rievocando la storia da uno studio] che sta faticosamente ridiscendendo il ghiacciaio, tra disidratazione, dolore e rassegnazione, pensieri di morte. Qui la regia è efficacissima nel descrivere lo straniamento di Joe, le sue visioni, allucinazioni, i suoi pensieri offuscati...tutto mentre ha in testa i Boney M che gli canticchiano "Brown Girl in the Ring" :)
Qui una recensione schietta e sincera
Finalmente ho scovato il DVD di questo film, già vincitore al Filmfestival della montagna pochi anni fa, tratto dal libro autobiografico di Joe Simpson.
Due amici, giovani scalatori inglesi, decidono di attaccare la Siula grande, una pericolosa cima andina, tracciando una via sul versante più impervio.
Durante la discesa Joe si rompe una gamba: Simon prova a riportarlo a valle facendogli sicura con una corda corta finchè in circostanze non del tutto chiare si ritrova a tagliarla per salvarsi, lasciando il compagno infortunato al proprio destino.
Questo cade in un crepaccio di ghiaccio...dato per morto, riuscirà ad uscirne dal fondo e a trascinarsi faticosamente fino alla salvezza.
Al di là del fatto parecchio discutibile di su cui si impernia il racconto [il taglio della corda], che non commento, devo ammettere che il film è avvincente.
La scena che più di tutte mi ha colpito è quella del giovane Joe [impersonato sul campo da un attore, mentre i personaggi reali intervengono rievocando la storia da uno studio] che sta faticosamente ridiscendendo il ghiacciaio, tra disidratazione, dolore e rassegnazione, pensieri di morte. Qui la regia è efficacissima nel descrivere lo straniamento di Joe, le sue visioni, allucinazioni, i suoi pensieri offuscati...tutto mentre ha in testa i Boney M che gli canticchiano "Brown Girl in the Ring" :)
Qui una recensione schietta e sincera
Neveeeeee
Mercol el fioca anca en zità...30 schei i dis
[mercoledì nevica anche in città, 30 cm dicono]
Per oggi ho finito...vado a casa valà...e domani è decisamente un altro giorno!
Week-end proficuo
Incredibilmente, tre giorni stupendi di neve e sole mentre domani [che si torna a lavorare] sarà nuvoloso...mercoledì addirittura ri-nevicherà.
[Di solito è il contrario, brutto il weekend e bello dal lunedì successivo...]
Tirando le somme: "fine settimana allungato" favoloso...l'unico neo: il casino di auto sulle strade
Lavoro in Alpeggio
Grazie a Marzia segnalo il blog "Lavoro in Alpeggio", che vorrebbe in qualche modo far incontrare domanda ed offerta riguardo alla professione - difficile, ma affascinante - del casaro in alpeggio.
Leggo per esempio di "Luca (classe 1976) di Sopramonte (TN), ingegnere del controllo ambientale, attualmente tecnico di laboratorio, vorrebbe trascorre l’intera stagione in alpeggio."
Una scelta di vita, più che un semplice lavoro.
Cazzeggio
Visto che negli ultimi giorni sono stato un po' critico verso la neve e i disagi che porta con sè, oggi che son stato a casa a cazzeggiare [senza impegni di lavoro, senza doversi spostare in auto] posso dire che si è riguadagnata la mia stima :)
Mi son fatto anche il classico giretto nella neve fresca....e ora ci sono 3 giorni da programmare al meglio
[occhio alle valanghe comunque!]
Ancora neve!!
Stamattina presto ho chiamato un collega che abita a TN: ero convinto che lì, a bassa quota, piovesse.
Il responso è stato diverso - neve - per cui vi scrivo da casa...
[...a parte che qua al paesot sembra messo giù bene e partire si può, ma tornare...chissà in che modo]
Il mitico Dolomitimeteo prevedeva 5-10 cm al massimo, ma soprattutto prevedeva neve solo sopra i 700-900 metri...
...mi spiace, ma stavolta Arabba ha sbagliato!!
Il programma della giornata sarà: che ora torno en te'l let, poi spalatina e giretto nei dintorni a svoltolarsi nel bianco :)
Il responso è stato diverso - neve - per cui vi scrivo da casa...
[...a parte che qua al paesot sembra messo giù bene e partire si può, ma tornare...chissà in che modo]
Il mitico Dolomitimeteo prevedeva 5-10 cm al massimo, ma soprattutto prevedeva neve solo sopra i 700-900 metri...
...mi spiace, ma stavolta Arabba ha sbagliato!!
Il programma della giornata sarà: che ora torno en te'l let, poi spalatina e giretto nei dintorni a svoltolarsi nel bianco :)
I segreti della raccolta differenziata
Un divertente giochino per imparare a differenziare i rifiuti.
Che poi ci sian Comuni dove l'alluminio e il vetro vanno mescolati e Comuni dove se lo fai ti fanno un culo così, nel gioco mica potevano prevederlo :)
Che poi ci sian Comuni dove l'alluminio e il vetro vanno mescolati e Comuni dove se lo fai ti fanno un culo così, nel gioco mica potevano prevederlo :)
Stasera
Quale futuro per la Lontra in Italia?
Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14, Trento. Ore 20.45.
Super Nacho
[locandina da mymovies.it]
Che film strambo! Un po' sconclusionato, un po' buffo, alterna momenti divertenti ad altri che lasciano interdetti...
Nel mondo della lucha libre messicana: dimenticatevi il patinato wrestling a stelle e strisce [che tra l'altro nemmeno mi piace], questo è mooolto più ruspante, tra galline che razzolano per strada, sagre di paese piene di colori, lottatori mascherati improvvisati, missioni di frontiera e orfanelli tenerissimi.
Jack Black è il nuovo John Belushi!
Che film strambo! Un po' sconclusionato, un po' buffo, alterna momenti divertenti ad altri che lasciano interdetti...
Nel mondo della lucha libre messicana: dimenticatevi il patinato wrestling a stelle e strisce [che tra l'altro nemmeno mi piace], questo è mooolto più ruspante, tra galline che razzolano per strada, sagre di paese piene di colori, lottatori mascherati improvvisati, missioni di frontiera e orfanelli tenerissimi.
Jack Black è il nuovo John Belushi!
Mario Rigoni Stern - Le vite dell'Altipiano
Un "greatest hits", per usare un termine in voga e ahimè commerciale, nell'industria discografica è una raccolta dei più noti successi di un determinato gruppo o artista quando questo è in carriera calante, se non addirittura uscito postumo...
...un'invenzione ambigua, visto che il fine ultimo sembra quello di raccogliere più soldi possibili con un prodotto non nuovo.
Nel nostro caso abbiamo un mix di racconti brevi del compianto Mario RS: mi piace pensare che i racconti siano stati scelti seguendo un criterio logico e che questo libro sia stato ideato per permettere a più gente possibile di conoscere lo scrittore cimbro-asiaghese.
Storie tratte dalla maggior parte delle opere di MRS; storie di alberi [da "Arboreto selvatico"], di lavori antichi ["Uomini boschi e api"], storie di caccia e - purtroppo - di bracconaggio ["Il bosco degli urogalli"], piccoli episodi di vita contadina sull'Altipiano ["Amore di confine", "Tra due guerre e altre storie], storie di cani, caprioli, cedroni ["Il libro degli animali"], di malghe e pastori ["Sentieri sotto la neve"]. Storie di vita dura, povertà, di emigrazione obbligata, ma di grande amore per la propria terra.
Tutto già letto, ma che si riprende in mano volentieri.
...un'invenzione ambigua, visto che il fine ultimo sembra quello di raccogliere più soldi possibili con un prodotto non nuovo.
Nel nostro caso abbiamo un mix di racconti brevi del compianto Mario RS: mi piace pensare che i racconti siano stati scelti seguendo un criterio logico e che questo libro sia stato ideato per permettere a più gente possibile di conoscere lo scrittore cimbro-asiaghese.
Storie tratte dalla maggior parte delle opere di MRS; storie di alberi [da "Arboreto selvatico"], di lavori antichi ["Uomini boschi e api"], storie di caccia e - purtroppo - di bracconaggio ["Il bosco degli urogalli"], piccoli episodi di vita contadina sull'Altipiano ["Amore di confine", "Tra due guerre e altre storie], storie di cani, caprioli, cedroni ["Il libro degli animali"], di malghe e pastori ["Sentieri sotto la neve"]. Storie di vita dura, povertà, di emigrazione obbligata, ma di grande amore per la propria terra.
Tutto già letto, ma che si riprende in mano volentieri.
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